Misure del benessere e democrazia urbana

Nel pomeriggio di mercoledì 8 maggio si è tenuto a Palazzo d'Accursio l'incontro pubblico sul tema "Misure del benessere e democrazia urbana", al quale hanno partecipato oltre 100 persone che hanno affollato la Cappella Farnese.
Dopo una prima parte introduttiva con interventi sul tema del convegno, coordinati da Walter Vitali (per Laboratorio urbano) la parola è passata ai sindaci sotto la direzione di Silvia Giannini, Vice Sindaco di Bologna. I lavori sono stati conclusi da Linda Laura Sabbadini, direttrice del Dipartimento per le statistiche sociali ed ambientali dell'ISTAT.
UrBes è un progetto promosso da ISTAT e CNEL con il sostegno dell'ANCI e il contributo del Comune di Bologna e di Laboratorio urbano (Centro di documentazione, ricerca e proposta sulle città), finalizzato a creare una rete delle città metropolitane per sperimentare la misurazione e il confronto di indicatori di benessere urbano equo e sostenibile. 

Programma dell'evento

Documenti disponibili:

Cristina Brasili - Università di Bologna

Nando Pagnoncelli - presidente di Ipsos Italia

Maria Pia Verdona - Comune di Genova

Vittorio Alvino - Openpolis

Chiara Sebastiani - Università di Bologna

Silvia Giannini – Vice Sindaco Comune di Bologna

 

700 risposte alle due consultazioni ai dipendenti della Regione Emilia-Romagna e ai ragazzi dell'Istituto tecnico-professionale Belluzzi-Fioravanti

Circa 700 nuove risposte al questionario UrBes sono il risultato di due consultazioni condotte presso i dipendenti della Regione Emilia-Romagna (compresa Arpa - Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente) e un Istituto tecnico-professionale bolognese, il Belluzzi-Fioravanti.

Si amplia così il numero delle persone che, a livello locale, si sono espresse in merito alle misure del benessere proposte dall'Istat e dal Cnel. La platea, finora in prevalenza centrata sulle fascie di età medio alte, si estende ora anche ai più giovani, ovvero agli studenti del triennio di istruzione secondaria  superiore.

Per maggiori dettagli:

REGIONE, ARPA Presentazione dati UrBes

BELLUZZI FIORAVANTI Presentazione dati UrBes

Rapporto Bes 2013: il benessere equo e sostenibile in Italia

Con il primo rapporto sul Benessere equo e sostenibile, il Cnel e l'Istat presentano i risultati di un'iniziativa che pone l'Italia all'avanguardia nel panorama internazionale in tema di sviluppo di indicatori sullo stato di salute di un Paese che vadano oltre il Pil.

Intervista a Linda Laura Sabbadini, Direttore del Dipartimento per le statistiche sociali e ambientali dell’Istat


La qualità della vita a Bologna secondo il Sole 24 Ore: la nostra provincia a confronto con le altre grandi province italiane nel periodo 1998-2012.

L’ormai consolidata classifica annuale del Sole 24 Ore sulla qualità della vita nelle province italiane utilizza numerosi indicatori che accomunano l’ambito di indagine del quotidiano economico a quello recentemente sviluppato dall’Istat e dal Cnel nell’ambito delle analisi sul benessere equo e sostenibile (BES) e a quello del progetto UrBES, la declinazione del BES in ambito urbano metropolitano.
Visto l’interesse del Comune di Bologna per queste tematiche, il Dipartimento Programmazione ha ritenuto opportuno approfondire in particolare i risultati ottenuti dalla provincia di Bologna nelle classifiche annuali sulla qualità della vita diffuse dal Sole 24 Ore nell’arco degli ultimi 15 anni. L’obiettivo è quello di fare emergere la performance di Bologna nel medio/lungo periodo, sintetizzando in un unico indicatore i risultati delle classifiche annuali, e ponendolo a confronto con le 21 grandi province con popolazione superiore a 800.000 abitanti. Questa scelta consente un più corretto confronto tra ambiti territoriali più simili tra loro per dimensione demografica e non solo.
Nello studio vengono prese in considerazione e sintetizzate le classifiche generali di queste 21 province nell’arco degli ultimi 15 anni, nonché le classifiche per ciascuna delle sei seguenti aree tematiche: affari e lavoro, ordine pubblico, popolazione, servizi ambiente salute, tempo libero, tenore di vita.
Sintetizzando in un unico indicatore i piazzamenti riportati nel periodo 1998-2012, Bologna risulta essere la prima grande provincia italiana nella classifica generale; lo è altresì per i periodi 1998-2002 e 2008-2012 ed è seconda nel quinquennio 2003-2007. Negli ultimi 15 anni Bologna ha infatti totalizzato 10 primi posti in classifica generale, scendendo due volte al secondo e al terzo posto e una sola volta al quarto posto.
Lo studio evidenzia inoltre il piazzamento di Bologna in ciascuna delle sei aree tematiche. Sono altresì consultabili le tavole relative alle classifiche degli ultimi cinque anni per ciascuno dei sei parametri che vanno a determinare la posizione in ogni singola area tematica, per un totale di 36 indicatori. 

Province oltre 800 abitanti aree tematiche 2012.xls

Province oltre 800 abitanti aree tematiche 2011.xls

Province oltre 800 abitanti aree tematiche 2010.xls

Province oltre 800 abitanti aree tematiche 2009.xls

Province oltre 800 abitanti aree tematiche 2008.xls

Le misure del benessere a livello locale: aspetti oggettivi e soggettivi

Il 20 e 21 febbraio 2013 si è svolta a Roma presso l'ISTAT l'undicesima conferenza nazionale di Statistica dal titolo "Conoscere il presente, progettare il futuro". E' disponibile la relazione presentata in quella sede, nell'ambito della sessione "Il benessere equo e sostenibile nei territori", da Franco Chiarini, Direttore del Settore Statistica del Comune di Bologna, che ha trattato "Le misure del benessere a livello locale: aspetti oggettivi e soggettivi" riportando una sintesi del progetto UrBes con i principali risultati finora conseguiti attraverso le consultazioni effettuate a Bologna.